Sensibilità dentale: cause, rimedi e trattamenti dei denti sensibili

Con l’arrivo del caldo estivo non vediamo l’ora di rinfrescarci con gelati e bevande ghiacciate. Ma cosa fare se la sensibilità dentale ci impedisce di concederci questi piaceri? Ecci i consigli dei nostri Specialisti per chi ha denti sensibili e vuole godersi gelati e bevande fredde senza dolore.

L’ipersensibilità dentale è una sensazione momentanea di dolore acuto che si prova quando il dente viene sottoposto a specifici stimoli (freddo, caldo, dolce).

L’ipersensibilità al freddo è di gran lunga la più diffusa, ed è causata principalmente dall’assottigliamento dello smalto. Questo assottigliamento porta a una minore protezione della dentina, che è un tessuto ricco di terminazioni nervose. Inoltre, questa fastidiosa sensazione può essere legata anche alla presenza di recessioni gengivali al colletto: quando le gengive si ritirano, lasciano scoperta una parte del dente molto delicata: la radice.


Quali sono le cause che determinano tutto ciò?

1) Tecnica di spazzolamento errata
: spesso strofiniamo i denti con molta energia e in senso orizzontale, magari utilizzando anche uno spazzolino a setole rigide per avere una maggiore sensazione di “bocca pulita”. In realtà queste abitudini sono contro producenti! Così facendo la gengiva si ritirerà per allontanarsi dal trauma meccanico dello spazzolino, causando le recessioni al colletto.

2) Bere o mangiare regolarmente cibi e bevande acide: bibite zuccherate o con dolcificanti, caffè, dolci, succhi di frutta, spremute e frutta non sono molto amici del nostro smalto perchè hanno un ph acido che lo aggredisce. Attenzione a non abusarne!

3) Serrare o digrignare i denti (bruxismo): è un’abitudine spesso inconsapevole di molti pazienti, che si manifesta prevalentemente durante il sonno. Questa può portare a molteplici problemi, fra cui crepe e fratture dello smalto, assottigliamento e recessioni. Il dentista saprà riconoscere segni e sintomi di questa condizione sin dalla prima visita: uno di questi è proprio l’ipersensibilità dentale.

4) Igiene orale inadeguata: se non seguiamo una routine di igiene orale costante a casa le nostre gengive tenderanno a infiammarsi e gonfiarsi perchè aggredite dai batteri presenti nella placca. Di conseguenza non forniranno più un’adeguata protezione alla parti delicate dei denti, come colletto e radici, e si presenteranno recessioni e ipersensibilità.


Quali rimedi per i denti sensibili?

Ecco alcuni semplici e pratici consigli dei nostri esperti:
- Utilizzare una tecnica di spazzolamento verticale (dalla gengiva verso il dente) e delicata con spazzolino medio o morbido. A questo è molto utile abbinare dei prodotti specifici per la sensibilità dentale, come i dentifrici e le mousse. Questi prodotti fanno sì che ci sia una rimineralizzazione (quindi un’inspessimento) dello smalto. Oltre ad essere utilizzati durante lo spazzolamento possono essere applicati come un impacco sulle aree sensibili dei denti per aumentarne l’efficacia. Il dentista o l’igienista potranno fornirti dei consigli personalizzati durante le sedute di pulizia dei denti per prenderti cura al meglio della tua salute orale a casa.

- Limitare le abitudini viziate che danneggiano i denti: se i tuoi denti sono molto sensibili e ti sembra si stiano assottigliando probabilmente soffri di bruxismo. Una visita dal tuo dentista inquadrerà meglio il problema e ti aiuterà a risolverlo. Inoltre ricorda di limitare il consumo di cibi e bevande acidi e zuccherini!

- Utilizzare prodotti e trattamenti professionali: la sensibilità dentale se molto intensa può essere trattata anche in studio con dei trattamenti professionali. Si tratta di prodotti che vengono applicati sulle parti sensibili della dentatura per proteggerli dagli stimoli esterni in modo semi-permanente.
 

Affidati per un consiglio ai nostri Odontoiatri: sapranno darti preziosi suggerimenti o indicarti il percorso più adatto per ritrovare il tuo sorriso.