Distorsione di caviglia: come ci può aiutare l'Osteopata

Cos'è una distorsione e come ci si deve comportare in caso di questo evento traumatico? Ma soprattutto come può esserci d'aiuto l'Osteopata per valutare la presenza di eventuali disfunzioni muscolari e articolari ed evitare ripercussioni posturali?

Cos’è una distorsione?
Col termine distorsione si intende un evento traumatico per un articolazione, che coinvolge i legamenti. Esistono differenti gradazioni delle distorsioni in base alla regione interessata e all’entità dei danni riscontrabili sui legamenti.

Le distorsioni da caviglia si possono grossomodo distinguere in 2 principali gruppi in base alla direzione in cui avviene la distorsione:
- inversione: questo tipo di distorsione è di gran lunga la più frequente (circa 90%), in queso caso i legamenti lesionato saranno quelli laterali;
- eversione: distorsione molto meno frequente (10%) coinvolge i legamenti mediali.

Se invece classifichiamo le distorsioni di caviglia sulla base dei danni dei legamenti possiamo ottenere 3 classificazioni:
- 1°grado: è una lesione transitoria lieve dei legamenti; la caviglia risulta essere dolente e si può presentare un gonfiore della zona traumatizzata;
- 2° grado: in questa situazione i tendini interessati nel trauma risultano essere parzialmente danneggiati. Il dolore risulta più intenso del grado precedente ed il gonfiore è di maggiore entità. A distanza dal trauma si può notare una lieve instabilità della caviglia;
- 3° grado: La lesione dei legamenti stirati è completa, questi vanno incontro a rottura. La caviglia si gonfia velocemente ed il dolore è notevole. In questa situazione la caviglia è fortemente instabile.

Per poter valutare correttamente una distorsione è importante effettuare esami per valutare lo stato dell’articolazione.
Tra questi troviamo:
- valutazione della stabilità;
- ecografia tendinea;
- RX (per valutare la presenza di eventuali fratture);
- risonanza magnetica (in specifici casi).

Come devo comportarmi quando prendo una distorsione?

In fase acuta è importante:
- fasciare e mantenere compressa la caviglia;
- evitare carichi o movimenti eccessivi;
- ghiaccio;
- mantenere alzata la caviglia;

In seconda battuta invece le terapie più consigliate sono:
- fisioterapie con riabilitazione;
- mobilizzazioni ed esercizi;
- trattamenti osteopatici;
- impacchi freddi/caldi o con argilla.


Perché devo andare da uno specialista anche se il dolore è passato?
Durante la distorsione non vengono danneggiati solo i legamenti, ma tutta l’articolazione subisce il trauma, possono quindi strutturarsi delle disfunzioni muscolari e articolari. Le disfunzioni che si instaurano disturbano il normale movimento (ad esempio il cammino) e nel tempo possono avere ripercussioni posturali. 

Cosa puo fare l’osteopata?
L’osteopata tramite tecniche di terapia manuale può valutare la stabilità dell’articolazione, e trattare la presenza di disfunzioni della caviglia al fine di garantire una buona mobilità ed evitare ripercussioni posturali.


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