Dopo le ferie estive, spesso caratterizzate da qualche peccato di gola, molti si ripromettono di migliorare la propria forma fisica con le diete più disparate… ebbene, esiste anche la “dieta per i denti”, o meglio un insieme di indicazioni alimentari che risultano utili nel mantenere la salute del cavo orale.
Il nemico principale dei nostri denti è la carie, per questo gli alimenti vengono suddivisi in categorie diverse a seconda che favoriscano o meno la formazione della carie.
Cibi cariogeni: vengono definiti cariogeni gli alimenti che aumentano il rischio di carie. Appartengono a questo gruppo tutti i cibi contenenti zuccheri semplici (dolci, caramelle, gelati, marmellate ecc.), i carboidrati (pane, pasta ecc.) e i cibi acidi (agrumi, bevande zuccherate e succhi di frutta). Pur essendo cariogeni, alcuni di questi alimenti contengono nutrienti importanti e non vanno quindi eliminati dalla propria alimentazione. Per contrastare i potenziali danni ai denti si consiglia di consumarli in associazione ai cibi anticariogeni che vedremo in seguito, mentre è preferibile evitarli a fine pasto o consumati singolarmente come spuntini.
Cibi cariostatici: sono gli alimenti che non hanno alcuna azione sulla carie, perchè il loro consumo non modifica l’equilibrio del cavo orale, quindi si possono consumare liberamente senza particolari precauzioni. I cibi cariostatici comprendono la maggior parte delle verdure, in particolare quelle cotte e quelle morbide, i vari tipi di carne e di pesce, i legumi, le uova e i formaggi freschi.
Cibi anticariogeni o protettivi: sono quelli che contrastano la formazione della carie, agendo positivamente sull’equilibrio microbico della bocca. Si possono consumare liberamente, sono i migliori da consumare a fine pasto e vanno preferiti come spuntini fuori casa; se associati ai cibi cariogeni ne riducono gli effetti dannosi contrastandone l’acidità.
Fanno parte dei cibi anticariogeni le seguenti categorie di alimenti:
- la frutta fresca non acida;
- la frutta a guscio (mandorle, noci ecc.);
- le verdure crude e fibrose;
- i formaggi stagionati e il latte;
- l’acqua e le bevande non zuccherate a pH alcalino;
- in generale tutti i cibi consistenti e fibrosi, non acidi e non appiccicosi, perchè masticandoli sfregano contro i denti rimuovendo in parte la placca batterica.
Da quanto abbiamo visto, si capisce che le buone abitudini alimentari, che sono alla base di ogni dieta bilanciata, sono le stesse che fanno bene anche ai denti: è infatti risaputo che i cibi a pH alcalino contrastano la formazione dei radicali liberi (responsabili dell’invecchiamento e di molte patologie), che la verdura fresca e la frutta di stagione contengono nutrienti fondamentali e grandi quantità di vitamine e sali minerali, che i carboidrati complessi e gli zuccheri vanno consumati in
quantità ridotta e preferibilmente in associazione a cibi proteici e verdura.
Se decidete di intraprendere una dieta per rimettervi in forma, quindi, avete un motivo in più per sorridere: il vostro sforzo verrà ripagato anche da una bocca più protetta!
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