Odontoiatri e osteopati, da quando è stato ideato il sistema d'osteopatia craniale, lavorano e collaborano insieme per i problemi della bocca, denti, mandibola. L'idea fondamentale è che tutte le parti del corpo sono strettamente in relazione tra loro. La bocca e la mandibola non devono essere considerate come parti separate dal resto del corpo, anzi alterazioni di queste porteranno ad influenze sul corpo stesso e viceversa.
L'osteopata e il dentista, ognuno con le proprie competenze, possono collaborare per risolvere nel miglior modo possibile i problemi di malocclusione dei loro pazienti. E' interessante notare quanti siano i problemi dentali che hanno cause meccaniche. Tra quelli comuni più trattati troviamo:
- problemi all'articolazione temporo-mandibolare;
- problemi ortodontici;
- bruxismo;
- malocclusioni;
- sintomi da estrazione traumatica.
Per comprendere questo bisogna considerare diversi fattori, tra cui:
1) noi deglutiamo 1200-1300 volte al giorno, e per questo si esercitano nella bocca un grande gioco di forze. I muscoli della masticazione si contraggono e si rilassano, agendo su tutto il cranio e, con l'appropriata deglutizione, la lingua spinge e si protende separando la mascella superiore da quella inferiore. E' proprio l'equilibrio tra queste forze che aiuta a fissare la struttura della bocca e la posizione dei denti. Se per qualsiasi motivo questo equilibrio si rompe si osservano alterazioni sia nel posizionamento dei denti che in tutto il resto coinvolto;
2) Altro fattore la respirazione nasale, se questa viene compromessa, la mandibola (con essa la lingua) deve rimanere aperta portando a modelli di deglutizione scorretti. Nei bambini questo interferisce con la crescita del palato, causando un palato stretto che a sua volta compromette la respirazione e la deglutizione, a causa di uno spazio non sufficiente per la lingua. Si crea cosi un circolo vizioso;
3) La conformazione del palato può essere determinata da fattori genetici, ma anche traumi al volto possono interferire sulla giusta crescita. In una persona con problemi cronici di deglutizione, i muscoli ad essa deputati sono contratti. Questo crea tensione alla mandibola, al volto, al collo e alla schiena. Si determina così la caratteristica postura con la testa in avanti e lordosi cervicale e lombare accentuate.
Aumentando la tensione dei muscoli della deglutizione, la mandibola si sposta posteriormente creando uno stress all'ATM con conseguente dolore, schiocco e il classico rumore di click. Avrà inoltre come conseguenza malocclusione, ponendo alcuni denti sotto forze eccessive e altri sotto minime. L'aumento delle forze meccaniche su alcuni denti provocherà dolore agli stessi e problemi gengivali, rendendoli più suscettibili alle infezioni.
Alcuni di questi problemi possono essere trattati con l'osteopatia. Altri richiedono un intervento combinato con l'odontoiatra. Il compito dell'osteopatia è quello di mantenere i tessuti liberi e flessibili in modo che, questi, si possano adattare ai cambiamenti con facilità e naturalezza.
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